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Stagioni Artistiche
- Lo stile classico, ieri e oggi
Venerdì 20 settembre ore 20.30 Convitto Vittorio Locchi via Carlo Spinola 11
Friday, September 20, 2024 at 8:30 PM Convitto Vittorio Locchi via Carlo Spinola 11
Lo stile classico, ieri e oggi
W. A. Mozart: Fantasia in re minore K. 397; Rondò in re maggiore K. 485; Sonata per pianoforte n. 5 in sol maggiore K. 283
A. Scriabin: Sonata n. 9
D. Shostakovich: Preludio e fuga n. 24 in re minore
Pietro Fresa, pianoforte
Il programma presentato da Pietro Fresa mette in mostra una selezione variegata di opere per pianoforte solo che attraversano l'eleganza classica e l'innovazione moderna. Il nostro programma stasera inizia con la Fantasia in re minore, K. 397 di Wolfgang Amadeus Mozart, un brano che esemplifica la sua capacità di fondere virtuosità tecnica con profonda resonanza emotiva. Seguirà il vivace Rondò in re maggiore, K. 485, dove l'abilità di Mozart brilla attraverso melodie esuberanti e passaggi scintillanti. Concludendo il segmento di Mozart, la Sonata n. 5 in sol maggiore, K. 283, si svela con i suoi contorni eleganti e struttura raffinata, rivelando la maestria di Mozart nella forma e nell'espressione lirica.
In seguito, ci imbarcheremo in un viaggio nel XX secolo con la Sonata n. 9 di Alexander Scriabin, una composizione che spinge i confini della tonalità e dell'espressione, invitando gli ascoltatori in un mondo di bellezza eterea e introspezione. L'opera visionaria di Scriabin serve da ponte al Preludio e Fuga n. 24 in re minore di Dmitri Shostakovich, un tributo al profondo rispetto del compositore per la tradizione barocca, infondendola con la sua voce distintivamente moderna. Il Preludio e Fuga di Shostakovich catturano con le loro texture intricate e la profonda profondità emotiva, portando la nostra serata a una conclusione avvincente.
Questo concerto promette di essere un'entusiasmante esplorazione del repertorio pianistico, dall'eleganza classica di Mozart ai paesaggi visionari di Scriabin e alla brillante introspezione di Shostakovich. Ogni opera del nostro programma invita a vivere il potere trasformativo della musica, trasmettendo una gamma di emozioni e idee attraverso la tela espressiva del pianoforte solo.
In seguito, ci imbarcheremo in un viaggio nel XX secolo con la Sonata n. 9 di Alexander Scriabin, una composizione che spinge i confini della tonalità e dell'espressione, invitando gli ascoltatori in un mondo di bellezza eterea e introspezione. L'opera visionaria di Scriabin serve da ponte al Preludio e Fuga n. 24 in re minore di Dmitri Shostakovich, un tributo al profondo rispetto del compositore per la tradizione barocca, infondendola con la sua voce distintivamente moderna. Il Preludio e Fuga di Shostakovich catturano con le loro texture intricate e la profonda profondità emotiva, portando la nostra serata a una conclusione avvincente.
Questo concerto promette di essere un'entusiasmante esplorazione del repertorio pianistico, dall'eleganza classica di Mozart ai paesaggi visionari di Scriabin e alla brillante introspezione di Shostakovich. Ogni opera del nostro programma invita a vivere il potere trasformativo della musica, trasmettendo una gamma di emozioni e idee attraverso la tela espressiva del pianoforte solo.
The stage is set for an evening of profound musical exploration, showcasing a diverse selection of solo piano works that traverse both classical elegance and modern innovation. Our program tonight begins with Wolfgang Amadeus Mozart's Fantasia in D minor, K. 397, a piece that exemplifies his ability to blend technical virtuosity with deep emotional resonance. Following this, we will be enthralled by the lively Rondò in D major, K. 485, where Mozart's craftsmanship shines through in exuberant melodies and sparkling passages. Concluding Mozart's segment, the Sonata No. 5 in G major, K. 283, unfolds with its graceful contours and refined structure, revealing Mozart's mastery of form and lyrical expression.
We will then embark on a journey into the 20th century with Alexander Scriabin's Sonata No. 9, a composition that pushes the boundaries of tonality and expression, inviting listeners into a world of ethereal beauty and introspection. Scriabin's visionary work serves as a bridge to Dmitri Shostakovich's Prelude and Fugue No. 24 in D minor, a testament to his deep reverence for the Baroque tradition while infusing it with his distinctively modern voice. Shostakovich's Prelude and Fugue captivate with their intricate textures and profound emotional depth, bringing our evening to a compelling conclusion.
This concert promises to be a captivating exploration of piano repertoire, from Mozart's classical elegance to Scriabin's visionary landscapes and Shostakovich's introspective brilliance. Each work on our program invites you to experience the transformative power of music, conveying a range of emotions and ideas through the expressive canvas of the solo piano. Enjoy the journey through these masterpieces of the keyboard!
We will then embark on a journey into the 20th century with Alexander Scriabin's Sonata No. 9, a composition that pushes the boundaries of tonality and expression, inviting listeners into a world of ethereal beauty and introspection. Scriabin's visionary work serves as a bridge to Dmitri Shostakovich's Prelude and Fugue No. 24 in D minor, a testament to his deep reverence for the Baroque tradition while infusing it with his distinctively modern voice. Shostakovich's Prelude and Fugue captivate with their intricate textures and profound emotional depth, bringing our evening to a compelling conclusion.
This concert promises to be a captivating exploration of piano repertoire, from Mozart's classical elegance to Scriabin's visionary landscapes and Shostakovich's introspective brilliance. Each work on our program invites you to experience the transformative power of music, conveying a range of emotions and ideas through the expressive canvas of the solo piano. Enjoy the journey through these masterpieces of the keyboard!
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