Lunedì 4 settembre ore 20.30 Convitto Vittorio Locchi Via Carlo Spinola 11
Bach-reloaded: l’arte del contrappunto ieri e oggi
in collaborazione con il Conservatorio di Trento, sezione di Riva del Garda
J. S. Bach: Aria sulla quarta corda
S. Serafini: Impressioni Neperiane, nuova commissione
J. S. Bach: Invenzioni a due voci nn. 1, 8 per violino e violoncello; Invenzioni a due voci nn. 4, 13 per violino e viola
J. S. Bach: da "L'Arte della Fuga", Contrapunctus 1-4
M. Trentini: Suoni nella valle, nuova commissione
R. Wagner: Preludio e Morte di Isotta, versione di M. Knigge per fisarmonica e quartetto d’archi
Francesca Lombardi, flauto
Marco Salvetti, fisarmonica
Roma Tre Orchestra Ensemble
Hinako Kawasaki - Daniele Sabatini, violino
Lorenzo Rundo, viola
Alessandro Guaitolini, violoncello
Il contrappunto è l’anima della musica, il motore grazie al quale ogni idea, anche breve o brevissimo frammento tematico che sia, può trasformarsi da poche semplici note a una vera e propria tela compositiva. Bach è certamente il padre della scrittura contrappuntistica che ci conduce fino alla musica d’oggi ed è punto di riferimento imprescindibile per tutti coloro che si avvicinano alla scrittura musicale. Il Preludio del Tristano e Isotta è, parimenti, un autentico monumento all’arte del contrappunto. Presentiamo quindi, pagine bachiane insieme al Preludio e Morte di Isotta, unite a due prime assolute realizzate per l’occasione grazie alla collaborazione con il Conservatorio di Trento, sezione distaccata di Riva del Garda.