Lucrezia Liberati, nata a Viterbo nel 1997, ha studiato con Daniel Rivera presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno e ha conseguito, presso lo stesso, il diploma accademico di secondo livello sotto la guida di Maurizio Baglini, con la votazione di 110, lode e menzione.
Frequenta attualmente il Master Solo Performance presso l’Hochschule Luzern – Musik di Lucerna dove si sta perfezionando con il pianista Konstantin Lifschitz.
Ha suonato presso la Festspielehaus di Erl; per “Cremona Musica 2021” nel progetto “Imperdibili” in collaborazione con Fazioli Pianoforti; al Teatro Verdi di Pordenone; a Cremona nel prestigioso Auditorium “G. Arvedi” del Museo del Violino, presso il Museo Civico e Palazzo Grasselli; per “Piano City Milano”; “Orbetello Piano Festival”; a Roma al Teatro Palladium per il “Maurizio Baglini Project” in veste di solista con Roma Tre Orchestra diretta da Sieva Borzak; al Museo Napoleonico, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi Roma Tre, nel Salone d’Onore del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari; a Livorno presso il Teatro Goldoni con l’Orchestra del teatro e per le rassegne “Effetto Venezia”, “Ospedali in musica”, “Livorno Music Festival”, “Estate a Villa Trossi”, Festival “Sanctae Juliae”; per “Monferrato Classic Festival”; nella Sala Regia del Palazzo dei Priori di Viterbo e nell’Auditorium di S. Maria in Gradi per la Stagione concertistica dell’Università degli Studi della Tuscia; nel Salone Storico delle Terme Excelsior di Montecatini; a Villa del Lupo; al Teatro Accademico di Bagni di Lucca; a Villa Bottini a Lucca; al Castello Pasquini di Castiglioncello; a Verona per la rassegna “Concerti dalle 6 alle 7”; a Piombino per “I Concerti del Chiostro”; a Parma per la Corale Verdi; al Piccolo Auditorium Flamingo di Capoliveri; a Ischia per il Classica Festival “Note sul mare”; al Museo Piaggio e all’Auditorium “M. Papiani” di Pontedera; nell’Abbazia di San Galgano; nel Chiostro del Duomo di Prato; nel Tempio della Rotonda a Rovigo; Bosco della Fontana a Marmirolo (MN).
È risultata finalista alla XIV edizione del Premio Nazionale delle Arti 2019 e vincitrice delle seguenti borse di studio: Ugo Ferrario 2015; sez. biennio 2018, per pianisti solisti; “Rotary Club” 2016 musica da camera; Franco Fiorani 2018; “Scuola di Musica Ritrovata” 2019; Borsa di Studio Silio Taddei 2022 – Rotary Club Livorno.