La Fantasia cromatica e fuga in re minore, BWV 903 è un'opera monumentale che esemplifica la maestria contrappuntistica di Bach. La Fantasia è un'esplorazione virtuosistica e improvvisativa delle possibilità cromatiche, mentre la Fuga segue con una complessa struttura a più voci, dimostrando la perfezione tecnica e l'inventiva armonica di Bach.
La Suite bergamasque di Claude Debussy è una delle sue composizioni più celebri per pianoforte solo. Questa suite, che include il famoso "Clair de Lune", evoca atmosfere impressionistiche attraverso una scrittura delicata e colorata. Con i suoi quattro movimenti, Debussy crea immagini musicali eleganti e sognanti, riflettendo il fascino della musica francese del tardo XIX secolo.
Antonín Dvořák conclude il programma con il Quintetto per pianoforte n. 2 in la maggiore, op. 8, una composizione che esprime l’energia e il lirismo del tardo Romanticismo. Il quintetto, scritto nel 1874, presenta una ricca tessitura melodica e ritmica, con dialoghi vivaci tra il pianoforte e il quartetto d'archi. Dvořák utilizza influenze folk della sua terra boema e una struttura classica per creare un'opera di grande espressività e varietà timbrica.