“OPENING NIGHT” - Evento inaugurale stagione artistica 2024 - 2025
Maurizio Baglini Project 2024
Domenica 20 ottobre ore 18, Teatro Palladium
Progetto Speciale del Ministero della Cultura 2024 - Impressioni, di Pietro Canonica
R. Wagner: Preludio atto III da "I maestri cantori di Norimberga"
P. Canonica: Impressioni (prima esecuzione assoluta)
G. A. Fano: Preludio sinfonico (prima esecuzione assoluta)
in collaborazione con Archivio Musicale Guido Alberto Fano Onlus
J. Brahms: Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in re minore, op. 15
Maurizio Baglini, pianoforte solista
Roma Tre Orchestra
Massimiliano Caldi, direttore
La stagione artistica 2024-2025 inaugura ancora una volta con il "Maurizio Baglini Project", che quest’anno si unisce al Progetto Speciale del Ministero della Cultura proposto da Roma Tre Orchestra per il 2024, dedicato specificatamente alla riscoperta dell'unico brano strumentale composto da Canonica.
Il concerto si apre con una pagina relativamente meno nota di Richard Wagner, ma di indescrivibile fascino, ovvero il Preludio al III atto dei Maestri Cantori. Il brano, crepuscolare, di intenso lirismo, riprende alcuni dei temi conduttori del dramma musicale, ma quasi li trasfigura, dando loro un senso di contemplazione estatica. I violini, condotti nel loro registrato più acuto, in una sorta di delicato inseguimento di progressioni armoniche, impreziosiscono il brano e ci ricordano il celebre inizio del Lohengrin.
Seguono due prime esecuzioni assolute: Impressioni di Pietro Canonica, che la città di Roma conosce come scultore e al quale ha dedicato uno specifico museo che si trova all'interno di Villa Borghese, e il Preludio sinfonico di Guido Alberto Fano, altra pagina solo da poco recuperata e recentemente pubblicata da Curci Edizioni.
Il programma si conclude quindi con il monumentale Concerto n. 1 per pianoforte di Johannes Brahms, una delle pagine più imponenti del repertorio romantico.
Al pianoforte Maurizio Baglini, la persona che dà il nome all'intero "Project" e che ci accompagnerà anche nei concerti del 21 e del 22, storico amico di Roma Tre Orchestra; sul podio, il felicissimo ritorno di Massimiliano Caldi.