Fondata nel 2005, è la prima orchestra universitaria nata a Roma e nel Lazio, orientata all’impegno e all’eccellenza, volta alla diffusione della grande musica soprattutto tra le nuove generazioni.
L’Associazione organizza concerti di musica da camera e sinfonici presso le sedi di Ateneo, il Teatro Palladium e in importanti altri luoghi della cultura cittadina tra i quali l’Accademia di Danimarca, i Musei Civici di Roma e tanti altri.
Da anni collabora con solisti di livello internazionale come Gianluca Cascioli, Maurizio Baglini, Roberto Prosseda, Enrico Bronzi, Carlo Guaitoli, Alessandra Ammara, Emanuele Arciuli, Ilia Kim, Gloria Campaner, Roman Rabinovich, Scipione Sangiovanni (pianoforte), Enrico Bronzi, Silvia Chiesa, Anton Spronk (violoncello), Pavel Berman, Haik Kazazyan, Amalia Hall, Aubree Oliverson (violino), Shirley Brill (clarinetto), Massimo Mercelli (flauto), Jacopo Taddei (saxofono), Lola Descours (fagotto), l’attore Claudio Amendola, il coreografo Bill T. Jones, lo scrittore Alessandro Baricco, le cantanti liriche Daniela Mazzucato e Veronika Dzhioeva, la cantante popolare Etta Scollo, il compositore Premio Oscar Dario Marianelli (di cui ha registrato le musiche per il film “Nome Di Donna” di Marco Tullio Giordana e “Pinocchio” di Matteo Garrone) e i direttori Gunter Neuhold, Yoram David, Bruno Weinmeister, Donato Renzetti, Will Humburg, Cord Garben, Sir David Willcocks, Mikhail Kirchhoff, Alexander Sladkovsky, Jan Latham Koenig, Sergey Smbatyan, Luciano Acocella, Francesco Lanzillotta, Marcello Bufalini, Gabriele Bonolis, Tonino Battista, Fabio Sperandio, Fabio Maestri, Pietro Borgonovo e molti altri ancora. Dal 2013 al 2017 direttore musicale dell’orchestra è stato Luigi Piovano, primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, prima di lui, dal 2006 al 2011, Pietro Mianiti.
Dal 2017 Roma Tre Orchestra svolge un intenso impegno a favore dei giovani pianisti grazie alla rassegna "Young Artists Piano Solo Series", nata allo scopo di coinvolgere i migliori artisti provenienti da ogni parte del Paese. In questi anni sono stati decine i giovani coinvolti, tra loro vincitori di concorsi nazionali e internazionali, in molti casi al debutto assoluto nella Capitale. Ogni anno i soci di Roma Tre Orchestra scelgono il proprio pianista preferito, che viene proclamato "Young Artists" per l'annualità di riferimento, e da quel momento in poi coinvolto in diversi progetti, anche sinfonici. Alcuni dei migliori pianisti italiani della nuova generazione si sono esibiti nella rassegna, come Giovanni Bertolazzi, Davide Ranaldi, Gabriele Strata, Michelle Candotti, Leonardo Pierdomenico, Elia Cecino, Jonathan Ferrucci e tantissimi altri.
Roma Tre Orchestra ha inoltre collaborato con importanti Istituzioni pubbliche quali Roma Capitale, Associazione Teatro di Roma, Ambasciata degli Stati Uniti presso il Quirinale e presso la Santa Sede, Caspur, Accademia di Danimarca, Zètema, Laziodisu, Laziocrea, CIDIM, Reale Ambasciata di Norvegia, Ambasciata del Regno del Belgio, Ambasciata dei Paesi Bassi, Ambasciata di Svizzera, Ambasciata di Spagna, Ambasciata di Lussemburgo, Istituto Polacco di Cultura, Conservatorio di Santa Cecilia, Conservatorio di Latina, Biblioteche di Roma, Casa di Goethe, Municipio Roma VIII, Città di Vibo Valentia.
Negli anni è stata ospite e ha realizzato collaborazioni con alcuni tra i più importanti enti artistici italiani quali RomaEuropa Festival, Concerti del Quirinale, Accademia Musicale Chigiana di Siena, GOG Giovine Orchestra Genovese, Società Primo Riccitelli di Teramo, Teatro "Verdi" di Pordenone, Teatro Pubblico Pugliese, Reate Festival, Camerata Musicale Barese, Amiata Piano Festival, Teatro Comunale di Carpi, Amici della musica di Foligno, Campus Internazionale di Latina, Amici della musica “F. Fenaroli”, Società aquilana dei concerti “B. Barattelli”, Nuova Consonanza, Accademia Filarmonica Romana, Festival Armonie della Sera, Emilia Romagna Festival, Coop Art, Brianza Classica, Festival "Le Altre Note", Associazione Giovanni Padovano, Perosi 60: Tortona città della musica, Amici della Musica di Campobasso, Harmonia Novissima, Società del Teatro e della Musica "Luigi Barbara" di Pescara, Camerata Musicale Salentina, Accademia Filarmonica di Messina, AMA Calabria, Amici della Musica Guido Michelli di Ancona, Società del Quartetto di Vercelli, Comune di Rieti. Ha anche svolto attività all’estero in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura di San Paolo del Brasile e con la società NetCologne in Germania.
Dal 2022 è in essere una collaborazione con INPS tramite il protocollo "IN musica Per il Sociale" che ha portato alla realizzazione di decine di eventi in partenariato in diversi sedi dell'Istituto in Italia (Palazzo Wedekind e Convitto Vittorio Locchi a Roma, Palazzo D'Aquino Caramanico a Napoli, Conservatorio Tartini di Trieste, Conservatorio di Matera).
Roma Tre Orchestra è stata ammessa dal Ministero dei Beni Culturali ai benefici per lo spettacolo dal vivo per l’annualità 2014 e di nuovo dal 2021; è sovvenzionata dal Fondo Unico dello Spettacolo della Regione Lazio ed è socio delle principali associazioni nazionali di categoria operanti nell’ambito della musica e dello spettacolo dal vivo, quali Cidim, Aiam, Mosaico Musica – Rete Associativa Italiana (di cui il direttore artistico di Roma Tre Orchestra è anche presidente).
A partire dall’a.a. 2010/2011, realizza un Laboratorio di linguaggio musicale dedicato principalmente agli studenti iscritti ai corsi di laurea in Scienze della comunicazione e Filosofia dell’Università Roma Tre.
Presidente: Roberto Pujia
Direttore artistico: Valerio Vicari
Segretario artistico: Alessandro Guaitolini
Roma Tre Orchestra ringrazia i seguenti soci sostenitori per il prezioso contributo offerto per l'anno 2024 (indicati in ordine alfabetico)
Maria Laura Bultrini
Ugo Contino
Francesco Di Giuseppe
Simonetta Esposto Gasparetti
Sonia Gallo
Flavio Mastrangelo
Paolo Mele
Mariantonia Montalto
Emanuela Paluello
Maria Assunta Rimedio
Adele Rubino
Luciano Valle
Jean Wodon
ART BONUS
Nel 2021 Roma Tre Orchestra è stata ammessa al Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura come complesso strumentale. Questo riconoscimento, oltre a riempirci di orgoglio, ci consente di rientrare tra i soggetti possibili beneficiari del c.d. Art Bonus.
Il meccanismo è molto semplice, ogni donazione fatta a Roma Tre Orchestra fino alla data del 31 dicembre può essere portata in detrazione a partire dal 2022. Il credito d'imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate.
In relazione alla qualifica del soggetto che effettua le erogazioni liberali sono previsti limiti massimi differenziati di spettanza del credito d'imposta.
In particolare:
• per le persone fisiche ed enti che non svolgono attività commerciale (dipendenti, pensionati, professionisti), il credito d'imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile;
• per i soggetti titolari di reddito d'impresa (società e ditte individuali) ed enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale il credito d'imposta è invece riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui.
Il credito d'imposta maturato deve essere comunque ripartito in tre quote annuali di pari importo. Per altre informazioni più dettagliate rimandiamo, per opportuna informazione, alla pagina ufficiale: https://artbonus.gov.it/beneficio-fiscale.html
Oltre ai benefici fiscali, ci fa piacere aggiungerne uno nostro: chi avrà effettuato una erogazione di importo pari o superiore a € 200,00 riceverà in omaggio anche la tessera sociale per l'anno 2022 dell'Associazione Roma Tre Orchestra, come segno di riconoscenza.
Per effettuare la donazione il modo è semplice, basta un bonifico specificando in causale il codice fiscale o la partita iva del mecenate.
Ecco i dettagli:
BENEFICIARIO: Associazione Roma Tre Orchestra
IBAN: IT33G0200805165000400691647
CAUSALE: Art Bonus - Associazione Roma Tre Orchestra - Codice fiscale o P. Iva del mecenate -
Negli anni Roma Tre Orchestra è diventata la casa di moltissimi giovani musicisti di talento provenienti da ogni angolo del nostro Paese. Aiutateci a proseguire il nostro percorso: l'Art Bonus può essere, in questo senso, un valido sussidio nel momento di ripartenza che stiamo attraversando.
Ancora più di prima c'è bisogno del sostegno di tutti per proteggere l'arte, la bellezza, i nostri artisti.