Domenica 22 dicembre ore 12, Museo Barracco
New age - Baroque Affinities
Silvia Chiesa, violoncello
Il programma, direttamente scelto dall’interprete, ne riflette la volontà di far percepire similitudini compositive tra i due compositori, nonostante i 250 anni di distanza che li separano. L’aspetto più interessante è forse la profondità emozionale: Bach incarna la spiritualità e l'introspezione mentre Glass evoca emozioni con il ripetersi di melodie apparentemente simili che arrivano a donare all'ascoltatore una sorta di ipnosi. L'interesse per la precisione matematica nelle proprie opere così come l'importanza e il rapporto unico con il tempo legano i due compositori: Bach con le sue strutture intricate e Glass con la fluidità e l'apparente allungamento del tempo. Queste due filosofie di pensiero, accomunate da medesime esigenze, portano ad intrecciare i due autori con il timbro del violoncello al fine di poter dare una visione della musica che, seppur in continuo divenire, rimane sempre radicata alle esigenze della tradizione.