Franz Schubert (1797-1828) è stato uno dei compositori più significativi del periodo romantico, noto per la sua capacità di esprimere una profonda emotività attraverso una varietà di forme musicali. Nonostante la breve vita, Schubert ha lasciato un'impressionante eredità di oltre 600 lieder, numerose sinfonie, sonate e musica da camera.
Il Quintetto per archi in do maggiore, D. 956 è una delle sue ultime composizioni, scritta nel 1828, poco prima della morte. Questo quintetto è spesso considerato uno dei capolavori della musica da camera di Schubert e dell’intero repertorio classico, e ben mostra la maturità compositiva raggiunta dall’autore, nella sofisticata interazione tra i cinque strumenti e la profondità emotiva che colpisce il pubblico ancora oggi.