Tornano nella stagione di Roma Tre Orchestra due artisti che abbiamo già avuto modo di ascoltare in recital solistici, stavolta in un memorabile programma per pianoforte a quattro mani: i fratelli Bagnati. Il programma intreccia pagine dal forte carattere narrativo e immaginativo. Ma Mère l’Oye di Ravel, ispirata alle fiabe, evoca atmosfere delicate e raffinate. Segue la Suite dallo Schiaccianoci di Čajkovskij, con la sua immediata forza melodica e teatrale e che contiene alcune tra le più celebri melodie di tutti i tempi. La seconda parte è dedicata a Schubert, con due lavori per pianoforte a quattro mani: l’Allegro in la minore “Lebensstürme”, dal tono drammatico e tempestoso, e la Fantasia in fa minore, uno dei suoi capolavori cameristici, capace di fondere lirismo e architettura formale.